Orchestra Haydn – Michele Mariotti dirige la Sinfonia n. 5 di Gustav Mahler – 11.06.2024
A conclusione della Stagione Michele Mariotti dirige la Sinfonia n. 5 di Gustav Mahler 11 giugno a Bolzano e 12 giugno a Trento
CONCERTO QUINTA SINFONIA MAHLER con MICHELE MARIOTTI
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INTV GIORGIO BATTISTELLI 1-3 (audio video)
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La Quinta è una delle più note Sinfonie di Mahler: l’Adagietto, il lento quarto movimento, fu reso famoso al grande pubblico da Luchino Visconti che lo inserì nella colonna sonora di Morte a Venezia, mentre in tempi più recenti la stessa Sinfonia è stata scelta come filo conduttore di Tar, il film di Todd Field magistralmente interpretato da Cate Blanchette nei panni di una direttrice d’orchestra.
«Morte e vita non solo sono parti indissolubili, ma sono le uniche certezze della nostra esistenza. Non solo orrore e disperazione: in questo capolavoro trovano spazio anche abbandono sognante alla nostalgia dei ricordi e una sfrenata e spavalda gioia di vivere», commenta Michele Mariotti.
La Quinta nasce nelle estati del 1901 e 1902 in un momento particolarmente felice per il compositore. A quarant’anni appena compiuti, la direzione dell’Opera di corte di Vienna e dei Wiener Philharmoniker, pur lasciandogli poco tempo per comporre, lo confermava uno dei più importanti direttori d’Europa; la sua musica cominciava finalmente a circolare e ad ottenere i riconoscimenti tanto desiderati;
la situazione economica volgeva al meglio e Mahler poté permettersi l’acquisto di una villa a Maiernigg, sul Wörthersee in Carinzia; nel 1901 conobbe Alma Schindler, molto più giovane di lui, e a marzo del 1902 i due si sposarono.
Anche la creazione della Quinta Sinfonia fu piuttosto lineare, ma il successo che oggi la circonda non deve ingannare: accolta tiepidamente alle prime esecuzioni, Mahler vi tornerà insistentemente fino ai suoi ultimi mesi di vita.
La struttura della Sinfonia viene convenzionalmente divisa in tre parti dal carattere ben distinto: la prima è costituita da due movimenti, Marcia Funebre e Stürmisch bewegt, mit größter Vehemenz, mentre la seconda è scandita da un lungo Scherzo e la terza dall’Adagietto e dal Rondo conclusivo.
Pesarese di nascita, Michele Mariotti si è diplomato in composizione al Conservatorio Rossini della sua città e in direzione d’orchestra presso l’Accademia Musicale Pescarese. È stato Direttore principale (dal 2008) e poi Direttore musicale del Teatro Comunale di Bologna (2015-2018). A partire dalla Stagione 2022/2023 Michele Mariotti è Direttore Musicale del Teatro dell’Opera di Roma.
Con l’Orchestra Haydn di Bolzano e Trento vanta una consolidata e proficua collaborazione: nel corso della Stagione Sinfonica 2023/2024 ha diretto con successo lo scorso maggio la Sinfonia n. 3 di Beethoven e a conclusione di Stagione, appunto, la sua bacchetta incrocia le note della Sinfonia n. 5 di Gustav Mahler.
