Obereggen: primo sentiero della consapevolezza ai pendii del Latemar – 24.06.2023
PERCORSO MINDFULNESS DOLOMITES. Lo stress quotidiano determinato da una vita frenetica? Per non parlare dell’ultimo arrivato, il cosiddetto “Techno Stress”, ossia l’uso prolungato ed eccessivo di strumenti informatici, primi fra tutti i social media, da parte dei ragazzi ma anche di persone adulte?
Obereggen (a 20 minuti da Bolzano), cuore delle Dolomiti nel comprensorio del Latemar, propone una rigenerazione del proprio benessere psicologico in un immacolato ambiente naturale, le Dolomiti.
PERCORSO MINDFUL.LATEMAR
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PERCORSO MINDFUL.LATEMAR – drone
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INTV THOMAS BERNAGOZZI 1-4 IT
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INTV KUNO PREY 1+2 IT
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INTV KUNO PREY 1+2 DE
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INTV THOMAS ONDERTOLLER 1+2 IT
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Sabato 24 giugno è stata inaugurata una delle novità dell’estate 2023 di Obereggen (a 20 minuti da Bolzano). Si tratta di un inedito percorso per il proprio benessere psicofisico.
Questa novità, insieme a tre nuovi sentieri avventura con audio giochi interattivi dedicati ai bambini tra i 6 e i 14 anni, costituiscono nuovi elementi per visitare il Latemar.ium ovvero la versione estiva di Obereggen, cuore dello Ski Center Latemar nella stagione invernale.
Il Latemar.ium, aperto fino all’8 ottobre, è quella fitta rete di sentieri tematici, ideali per escursioni a piedi in famiglia ed in bicicletta nell’ambito di una politica ambientale che qui è sempre stata orientata sulla sostenibilità.
Il nuovo sentiero Mindful.Latemar inizia in prossimità della stazione a monte della cabinovia Ochsenweide. Lo psicologo Thomas Bernagozzi, che ha dato lo spunto per creare Mindful.Latemar, sabato 24 ha svolto il primo incontro con diversi partecipanti, giunti fin ai 1872 metri dell’altipiano Golfrion, alla ricerca di quella rigenerazione del proprio benessere psicologico.
Perdipiù in luogo scelto al termine di una riflessione: il Mindful.Latemar vuole rappresentare un esempio di rinascita e resilienza di un luogo, colpito dalla tempesta Vaia nel novembre 2018.
Rinascita della Natura, rigenerazione per le persone. Come? I partecipanti, guidati dallo psicologo, hanno esplorato i cinque sensi: pratiche, recepite attraverso le audioguide, che abbracciano resilienza, lasciare andare, il non giudizio, stare con il qui ed ora e altri ancora.
A disposizione 18 pratiche immersive, essenza della scienza Mindfulness, attivabili autonomamente attraverso un App gratuita col proprio cellulare. Sette i pilastri del Mindful.Latemar: “Raccolta sasso”, “La mente del principiante”, “Meditazione Montagna”, “Qui ed ora”, “Il Non giudizio”, “Respiro del Vento”, “Ombra e profumi della Natura”, “Body Scan”, “Accettazione” e “Pilota automatico”. Mindful.Latemar può essere effettuato con la guida dello psicologo Thomas Bernagozzi oppure in autonomia scaricando l’apposita App gratuita.
E’ consigliato portare con sé un tappetino o una coperta, degli auricolari e un telefono cellulare carico. Presenti all’inaugurazione di sabato 24 giugno, Thomas Ondertoller, direttore marketing e comunicazione della Obereggen Latemar SpA, Helene Thaler, direttrice Azienda di soggiorno Val d’Ega, Kuno Prey, professore nella facoltà di design ed arte dell’Università di Bolzano che, con i propri studenti, ha disegnato le stazioni del Mindful.Latemar.
Thomas Ondertoller, direttore marketing e comunicazione della Obereggen Latemar SpA: «Salire sull’altipiano Golfrion conferisce già un primo momento di benessere, osservando il magnifico panorama del Latemar nel cuore delle Dolomiti.
Percorrere, con i giusti tempi, il sentiero Mindful.Latemar, primo di questo tipo sulle Alpi, permettere di dedicare del tempo al proprio benessere psicofisiologico, rigenerandosi e lasciandosi alle spalle lo stress quotidiano».
Lo psicologo del benessere Thomas Bernagozzi ha evidenziato l’elemento della consapevolezza: «Partiamo dalla certezza di un mondo in continua evoluzione che della sua frenesia, a tratti addirittura quotidiana, fa il suo elemento cardine» ha spiegato lo psicologo del benessere Thomas Bernagozzi «si corre freneticamente per centrare i propri obiettivi ma per continuare su certi ritmi, su certe abitudini oppure per cambiarli che forse è ancora più difficile, talvolta è necessario rallentare».
Perché? «Qui, nel sentiero Mindful.Latemar, ci si ferma. Si rallenta, ricentrandosi attraverso una ritrovata interconnessione con la Natura» In che modo?. «La Natura funge da facilitatore ed acceleratore dei benefici della Mindfulness come riduzione dello stress e di pensieri intrusivi, una maggiore consapevolezza di sé, perseguiti abbandonando schemi abituali e routine».
Kuno Prey, professore nella facoltà di design ed arti della Libera Università di Bolzano: «In questo progetto ho coinvolto alcuni giovani neolaureati per offrire un’occasione di entrare immediatamente nel mondo del lavoro e mettere così alla prova le loro capacità».
I risultato? Si sono comportati in un modo professionale, entrando a contatto con tutte le delicate fasi sia della progettazione che della produzione.
Aree come queste oggigiorno sono sì importanti per accompagnare ed aiutare i partecipanti ad individuare un proprio equilibrio interno. Cosa, nella frenesia contemporanea, difficile in modo particolare perché siamo immersi in un mondo digitale che non ci lascia più spazio per riflessioni più profonde».
Mindful.Latemar si trova direttamente partendo da Obereggen con la cabinovia “Ochsenweide”. In alternativa è raggiungibile partendo da Predazzo servendosi della cabinovia “Gardonè” e della seggiovia fino al Passo Feudo e da Pampeago con la seggiovia “Latemar”, proseguendo a piedi per circa un’ora lungo i sentieri del Latemar.ium.
PERCORSI AVVENTURA. L’altra grande novità della stagione è dedicata ai bambini tra i 6 e i 14 anni e e famiglie: insieme possono entrare in diretto contatto con i magici racconti delle Dolomiti, la tempesta Vaia, le leggende di cacciatori e bracconieri, Questi costituiscono i cardini dei percorsi avventura.
Bimbi e ragazzi conosceranno i segreti della montagna e della sua storia, percorrendo tre sentieri, accompagnati da installazioni, gioco-libri, mappe, audio-giochi interattivi ed una App. Lungo il cammino per i ragazzi non mancheranno enigmi analogici e digitali da risolvere. Non solo.
Tutta la famiglia può unirsi in questa avventura per raccogliere attivamente punti preziosi che contribuiranno alla riforestazione dei magici boschi montani.
LATEMAR.IUM. Le tre nuove escursioni con audio giochi interattivi su percorsi avventura ed il percorso “Mindful.Latemar-Rimettiti in cammino. Rallenta, Respira, Ricentrati” costituiscono le due nuove perle della collana Latemar.ium.
Il Latemar.ium è un progetto ambientalistico concretizzatosi in una fitta rete di sentieri tematici, ideali per escursioni a piedi in famiglia ed in bicicletta nell’ambito di una politica ambientale che qui è sempre stata orientata sulla sostenibilità.
Gli appassionati delle due ruote, sia delle biciclette tradizionali che delle e-bike conosciute comunemente come “biciclette elettriche”, potranno dilettarsi nel Latemar-Ronda ovvero in un giro attorno al massiccio dolomitico del Latemar. Le terrazze panoramiche Latemar.360° offrono una vista mozzafiato sulle catene montuose dominate dai ghiacciai.
Il percorso avventura Latemar.Natura permette alle famiglie di ampliare in modo divertente le proprie conoscenze su flora e fauna. Ed ancora il percorso Latemar.Panorama: tre chilometri ai piedi delle pareti rocciose ed isole per la sosta. Le stazioni interattive che si incontrano lungo il sentiero Latemar.Alp, percorribile anche con passeggino, raccontano ai visitatori il mondo agricolo alpino.
Il massimo per gli appassionati di sport alpini è un’escursione lungo il sentiero Latemar.TorrediPisa, costeggiando canaloni e torrioni rocciosi fino a raggiungere il rifugio Latemarhütte/Torre di Pisa, a 2.671 metri con vista verso il maestoso gruppo della Marmolada.
Sul Passo Feudo, sopra il paese di Predazzo, il percorso didattico Dos Capèl racconta la storia di un mare tropicale e di grandi vulcani, ed accompagna con il percorso Latemar.Geotrail in un viaggio che porta indietro a 245 milioni di anni fa, alla scoperta della geologia della regione.
Per un rientro a Obereggen all’insegna del benessere si può scegliere il percorso tematico Latemar.Relax, che si snoda lungo dolci pendii coperti di prati.
INFORMAZIONI UTILI
La stagione estiva, nel comprensorio dolomitico del Latemar, terminerà domenica 8 ottobre. Il Latemar.ium di Obereggen è raggiungibile attraverso la tradizionale seggiovia “Oberholz” (aperta dal 10 giugno al 8 ottobre) e dalla cabinovia “Ochsenweide” (aperta dal 10 giugno al 17 settembre) con orario continuato dalle ore 8,30 alle ore 18. Per informazioni: www.obereggen.com; www.latemarium.com.
