Link “Balasso fa Ruzante” – 25.11.2021
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Foto di scena di Tommaso Le Pera
interviste video e audio a Natalino Balasso e Marta Dalla Via
Balasso fa Ruzante
DI UNA RISCRITTURA DELL’OPERA DI ANGELO BEOLCO.
La commedia diretta da Marta Dalla Via vede Balasso affiancato sul palco da Andrea Collavino e Marta Cortellazzo Wiel. Lo spettacolo rimane in scena fino al 28 novembre al Teatro Comunale di
Bolzano e dal 3 al 7 dicembre sarà presentato nelle stagioni di Bressanone, Vipiteno, Merano e Brunico.
Debutta in prima assoluta
giovedì 25 novembre alle 20.30 (repliche fino al 28 novembre) “Balasso fa Ruzante. Amori disperati in tempo di guerre”, spettacolo scritto da Natalino Balasso e interpretato assieme ad Andrea Collavino e Marta Cortellazzo Wiel, una coproduzione
tra Teatro Stabile di Bolzano / ERT Teatro Nazionale. La regia è affidata a Marta Dalla Via, raffinata caratterista e profonda conoscitrice delle corde espressive di Balasso/ Ruzante, che dirige questo ensemble affiatato, tessendo i fili e i toni di questa
commedia, calibrando slancio comico e poetica drammatica. Le scene sono ideate da Roberto Di Fresco, i costumi da Sonia Marianni e il disegno luci è affidato a Luca dé Martini di Valle Aperta.
“Balasso fa Ruzante. Amori disperati in tempo di guerre” verrà presentato al Comunale di Bolzano giovedì 25 novembre e sabato 27 alle 20.30, venerdì 26 alle 19.00 e domenica 28 alle 16.00.
In questo nuovo testo, Balasso evoca alcune delle opere di Angelo Beolco, attore e commediografo padovano del Rinascimento, famoso per aver dato vita al personaggio di
Ruzante, un contadino padovano ruspante, famelico e poltrone. L’universo a cui si ispirano le opere di Ruzante – una vera e propria eccezione nella letteratura rinascimentale – è popolato da villani rudi ed elementari e improntato
da un'esaltazione semiseria dell'energia grezza degli istinti. La forza delle commedie di Ruzante nasce dalla comicità vitale e allo stesso tempo amara che le pervade e dal dirompente realismo espressivo.
«Accarezzavo il sogno di portare in scena il Ruzante da tempo» afferma Balasso «nel 2001 Marco Paolini mi aveva consigliato di portarlo in scena. A distanza di 20 anni…eccomi
qui. Con lo Stabile di Bolzano abbiamo progettato lo spettacolo più di tre anni fa. Ho riletto le opere del Ruzante ho cominciato a scrivere un testo che condensasse lo spirito ruzantiano. In questa commedia i registri sono molteplici: il plot vede i tre personaggi
Ruzante, Gnua e Menato attraversare tre mondi e quindi tre fasi differenti. Quello dell’eros campestre che racconta amori crudeli, un erotismo fatto di carnalità e di possesso. Poi il quadro drammatico delle guerre, della scoperta dell’altro. Infine un quadro
cinico, cittadino, quando al ritorno dalla guerra Ruzante arriva a Venezia, città di mercanti, che è tutto un altro mondo».
La lingua inventata da Balasso per questo testo evoca il pavano Cinquecentesco di Ruzante «Balasso è riuscito a ricreare un
neo-dialetto obliquo, abbondante e spassoso, che rende concrete tre figure toccanti: l’amico rivale Menato, Gnua donna sottoposta eppure dominante e lo stesso Ruzante» commenta Dalla Via «Un uomo contemporaneamente furbo
e credulone, pavido eppure capace di uccidere, un eroe comico dentro il quale scorre qualcosa di primitivo che lo rende immortale».
Dal 3 al 7 dicembre la commedia verrà presentata nelle stagioni dello Stabile a Bressanone (Forum, 3 dicembre, h. 20.30), Vipiteno (Teatro Comunale, 4 dicembre, h. 20.30),
Merano (Teatro Puccini, 5 dicembre, h. 20.30) e a Brunico (Haus Michael Pacher, 7 dicembre, h. 20.30).
I biglietti per le recite altoatesine sono in vendita presso le Casse del Teatro Comunale (mart-ven 11-14 e 17-19 e sab 11-14) e online sul sito teatro-bolzano.it e sulla
App Teatro Stabile di Bolzano (iOs e Android).
In Trentino le tappe dello spettacolo saranno a Pergine Valsugana il 9 dicembre, Lavis l’11 e a Riva del Garda il 26 gennaio. Fino a febbraio 2022 inoltre, “Balasso fa
Ruzante” sarà ospite dei principali teatri di Torino, Chiasso, Locarno, Bologna e Milano.
In allegato: comunicato stampa